Province, sì del Senato con 160 sì e 133 no. Ora ddl Delrio torna alla Camera

Roma, 26 mar. (LaPresse) – Il Governo incassa la fiducia dell’aula del Senato sul maxiemendamento al disegno di legge che prevede il superamento delle Province. Il provvedimento è stato approvato con 160 sì e 133 no. Erano presenti 296 senatori, con 293 votanti. Il provvedimento torna in terza lettura alla Camera, dove dovrà essere licenziato entro il 7 aprile.

Quella di stasera è la quarta fiducia per il governo ad un mese dal suo insediamento. Le prime due verifiche parlamentari sul programma di governo di Matteo Renzi si sono infatti tenute il 25 febbraio scorso con 169 sì, 139 no, 0 astenuti in Senato e 378 sì, 220 no, 1 astenuto alla Camera. Il 13 marzo scorso l’esecutivo ha ottenuto la fiducia sul decreto legge Missioni con 325 sì, 177 no, 2 astenuti. Oggi infine in Senato con 33 voti di scarto è passata la fiducia anche sul ddl Del Rio.

Tra le novità contenute nel testo l’istituzione di dieci Città metropolitane, il trasferimento di alcune delle funzioni delle Province a Comuni e Regioni, la trasformazione degli organi provinciali in enti di secondo grado. Le Province già commissariate continueranno ad esserlo e quelle in scadenza saranno prorogate fino al 31 dicembre 2014, spostando al 1° gennaio 2015 il momento in cui le nuove Città metropolitane entreranno a pieno regime. Un passaggio obbligato in attesa che i due rami del Parlamento partoriscano la riforma del Titolo V della Costituzione cancellando definitivamente l’istituzione delle Province.