Dalla nostra inviata Nadia Pietrafitta
Berlino (Germania), 17 mar. (LaPresse) – “Sono rimasta veramente colpita e impressionata” dal programma di riforme italiane “si tratta veramente di un cambiamento strutturale”. Così la cancelliera tedesca Angela Merkel al termine dell’incontro con il presidente del Consiglio Matteo Renzi. Il premier ha poi tranquillizzato la cancelliera sulle coperture e sul rispetto dei limiti imposti dall’Ue. Alla vigilia della sua visita, infatti, la stampa tedesca aveva espresso perplessità su questo punto scrivendo che il piano di Renzi avrebbe portato ad un aumento del debito. “L’Italia – ha detto il presidente del Consiglio – non chiede di cambiare i limiti che ci vengono da Maastricht. Le regole non vengono da qualcuno di cattivo, ma c’è le siamo date insieme. Il problema è che con le misure che ci siamo dati il rapporto tra deficit e Pil è cresciuto: era del 120% nel 2011 è al 130% nel 2013. Il nostro problema è che l’Italia non cresce, servono modifiche strutturali”. Quindi Merkel ha ribattuto: “So bene che l’Italia per quel che riguarda il patto di stabilità di crescita lo rispetterà”. Poi una nota positiva: “Il bicchiere italiano è semipieno, l’Italia lavorerà per riempire la parte mezza vuota”, ha aggiunto la cancelliera.
Durante l’incontro si è parlato anche di rapporti con la Russia e della crisi in Ucraina. La decisione di convocare un G7 a Londra, ha spiegato Merkel, dopo “la sospensione dei preparativi del G8 a Sochi”, data la difficile situazione in Ucraina, “dipenderà da come si evolveranno le cose con la Russia”. Ma al momento “non c’è nessuna intesa”. E Renzi ha aggiunto: “Le sanzioni danneggiano tutti, ma noi abbiamo dei valori da rispettare. Noi vogliamo che ci sia un canale di dialogo aperto proprio mentre diciamo che il referendum è illegale. Se ci saranno altre sanzioni dipenderà dal lavoro di queste ore e sarà una decisione comune che prenderemo tutti insieme nel prossimo consiglio europeo”.
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