Roma, 16 feb. (LaPresse) – “Si puo cercare di accelerare il passo, ma a volte accelerando il passo ci si ferma”. Lo ha detto il ministro dell’Economia Fabrizio Saccomanni all’Intervista su Sky tg24, con Maria latella. “Per far muovere questo Paese – ha aggiunto – ci vuole un’azione costante e coerente, che non venga continuamente messa in discussione sul piano politico e della comunicazione”. Quindi Saccomanni reputa ingenerose le critiche ricevute. “Abbiamo cercato fino ad adesso di costruire – ha spiegato – credo sarebbe stato più onesto riconoscere l’azione che questo governo ha fatto. Il problema dell’Italia è che troppe volte l’instabilità politica ha creato incertezza. L’Ue vuole stabilità”.
Sulla possibilità che il dicastero da lui guidato sia affidato ad un tecnico afferma: “Sono sorpreso che negli anni questo ministero cruciale sia stato affidato a tecnici o a politici anomali. Da gli anni sessanta, con Emilio Colombo, non c’è stato un politico vero. Perché questo è il ministero del ‘no’ quindi i politici non vogliono farlo”.
Poi l’attacco ai politici e un implicito riferimento alla vicenda Imu. “La qualità del processo legislativo – ha concluso – è deteriorata in maniera gravissima. Si fanno leggi con promesse ma poi non è detto come queste promesse debbano essere mantenute nonostante contengano oneri di spesa”.