Roma, 12 feb. (LaPresse) – “Per fare le riforme potrebbe servire Renzi. Nessuno glielo fa fare, gli sconsiglio totalmente di farlo. Ma mi sa che sta diventando inevitabile. C’è forte pressione da parte della maggioranza, se si vogliono fare le riforme. Il doppio binario non va bene, abbiamo provato a completare i 18 mesi e avviare le riforma in Parlamento. Ma queste riforme si fanno solo se la legislatura si completa. Quindi purtroppo il bene di Renzi può non coincidere col bene del Paese. E siccome noi mettiamo davanti il bene del Paese, può servire un nuovo governo”. Lo ha detto Davide Faraone, membro della segreteria Pd, intervenendo questa mattina ad ‘Agorà’, su Rai Tre. “Dai tempi delle Leopolda – ha aggiunto – immaginiamo un ingresso a Palazzo Chigi di Renzi con le elezioni e un sistema bipolare. Ma oggi per fare quelle riforme lì ci potrebbe essere bisogno di Renzi premier, e di fronte a questo scenario lui non si tirerebbe indietro”. Faraone conferma l’incontro di oggi: “ci sarà di sicuro”, e poi considera “decisiva” la direzione di domani. “Questo governo – spiega ancora – è stato al di sotto delle aspettative. Serve un percorso che coinvolga Letta, il Pd e le forze di governo, per verificare se ci sono le condizioni per allargare la maggioranza. Abbiamo riciclato questa legislatura, che sembrava persa”.