Roma, 24 gen. (LaPresse) – La commissione Affari costituzionali della Camera ha adottato il testo base di riforma della legge elettorale, anche se resta il nodo relativo alle tabelle che definiscono i collegi per la Camera dei deputati. Il testo, infatti, contiene in allegato le tabelle, così come proposto dal presidente della commissione (in quota Fi) Francesco Paolo Sisto. In un primo tempo il Partito democratico aveva chiesto che gli allegati fossero delegati al governo, minacciando di presentare in aula un emendamento per restituire all’esecutivo il potere di costituire le tabelle. Al termine della discussione, invece, il Pd ha fatto un passo indietro rispetto alla posizione originaria, seguito da Ncd, Scelta civica e Popolari per l’Italia. Contrari Lega e M5S, mentre Sel era assente.
“C’è stata una apertura da Fi sulla possibile delega al Governo – ha spiegato il rappresentante Pd Emanuele Fiano – Oggi insieme al tema della legge c’è un tema di accordo politico, non faremo passi avventati anche se il nostro obiettivo resta la delega. Noi oggi adottiamo il testo base e ci lasciamo dei margini di lavoro”.
Durante la discussione di oggi, viene spiegato, sono già stati preannunciati alcuni emendamenti che prevedono di delegare il Governo per le tabelle che definiscono i collegi. Diversamente, se il lavoro che verrà effettuato in commissione sulle tabelle allegate al testo base soddisferà tutti, la delega non verrà fatta. Il termine per la presentazione degli emendamenti è fissato a lunedì alle 13.