Roma, 24 gen. (LaPresse) – “Più il mio impegno è rivolto al bene del nostro Paese più incessante e odioso prosegue l’accanimento giudiziario nei miei confronti”. E’ quanto si legge in una nota di Silvio Berlusconi. “Ancora una volta ribadisco che non per questo verrà meno il contributo che intendo offrire per dare all’Italia delle Istituzioni che consentano finalmente una vera governabilità”, aggiunge il presidente di Fi.
“Quando un giorno la mia innocenza sarà pienamente riconosciuta, grazie a quei giudici coscienziosi e privi di animosità politica che io spero sempre di trovare, gli italiani potranno comprendere appieno la vera e propria barbarie giudiziaria in cui l’Italia è precipitata. Una degenerazione dei principali capisaldi del diritto che ha riservato a me e alle persone che mi stimano e mi vogliono bene un’umiliazione e soprattutto un dolore difficilmente immaginabili da parte di chi non vive l’incubo di accuse tanto ingiuste quanto infondate”, conclude Berlusconi.