Roma, 15 gen. (LaPresse) – “L’arroganza non paga con gli italiani, che nelle urne hanno sempre pronto lo spray al peperoncino. Non ci faremo dettare l’agenda da nessuno”. E’ quanto ha detto il vice premier e segretario del Ncd, Angelino Alfano, ospite di ‘Radio Anch’io’ su Radio Raiuno. “I dettati li abbiamo fatti alle elemantari”, ha commentato Alfano rispondendo implicitamente alla parole di Renzi di ieri. “Renzi è il segretario del Pd e Letta presidente – ha spiegato Alfano – è bene se loro due vanno d’accordo, se loro due vanno in competizione e il governo va in fibrillazioni le cose si complicano per gli italiani. Mio auspicio e la mia richiestaè che non si buttano in gare interne al Pd”.
Il vice premier ha poi commentato la possibilità di un rimpasto. “Non mi sento per nulla di escluderlo – ha detto – io appartengo alla forza politica del Paese più libera. Sul rimpasto c’è una grande ipocrisia: tutti lo vogliono ma nessuno lo dice. Letta quando rientrerà dovrà assumersi l’onere e la fatica, i problemi sono interni al Pd”. Sulla vicenda De Girolamo ha aggiunto: “Il ministro De Girolamo non è in fuga ed è pronta a riferire in Parlamento. Conoscendo la sua tenacia sono convinto che riuscirà a dimostrare che nel suo comportamento non c’è niente di censurabile. Il tema della Sanità e della sua gestione sottratta alla politica è un tema che ritengo correttissimo. Sulla vicenda giudiziaria non compete a me entrarci”.