Corte Conti Lombardia chiede 500 mila euro a consiglieri Pdl e Lega

Milano, 13 dic. (LaPresse) – La Procura della Corte dei Conti della Regione Lombardia contesta agli ex consiglieri regionali Popolo della Libertà e alla Lega Lombarda un danno erariale di 500 mila euro che si aggiungono al pregiudizio di oltre un milione di euro già contestato nei mesi scorsi per i rimborsi ai gruppi al Pirellone. I rimborsi riguardano il periodo 2008-2011 e la prima parte del 2012 e vengono definite dalla Corte dei Conti “del tutto estranee al mandato consiliare e spesso palesemente attinenti interessi personali del singolo consigliere”. “Le indagini – si legge in una nota – coordinate e dirette dal procuratore regionale Antonio Caruso e dai sostituti Adriano Gribaudo e Luigi D’Angelo ed effettuate dalla Guardia di Finanza di Milano, hanno consentito, anche per effetto della stretta collaborazione attuata con la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Milano, l’accertamento di un danno erariale connesso all’illecita gestione dei fondi posti a disposizione dei gruppi consiliari regionali dalla Regione Lombardia ai sensi delle leggi regionali n. 17 del 7 maggio 1992 e n. 34 del 27 ottobre 1972”. Dovranno comparire davanti alla Corte dei Conti non solo i singoli consiglieri a cui sono state contestate le spese ‘pazze’ ma anche i capigruppo di Pdl e Lega, responsabili di vigilare sulle spese del gruppo.