Ncd, Alfano: Nel 2014 governo e riforme, 2015 vinciamo elezioni

Roma, 7 dic. (LaPresse) – “Abbiamo detto no a Forza Italia perchè abbiamo scelto di dire no a troppi estremismi e estremisti e perché abbiamo scelto di non fare precipitare il Paese nel buio di una crisi. Pensate cosa sarebbe successo se oggi, dopo la sentenza della Corte Costituzionale sulla legge elettorale, fossimo stati nel pieno di una crisi di governo. Noi abbiamo a cuore il Paese e, se la sinistra avrà la forza di stipulare con noi un contratto di governo, utilizzeremo il 2014 per realizzare le riforme importanti per l’Italia e nel 2015 vinceremo le elezioni”. Lo ha detto Angelino Alfano durante la prima convention del Nuovo Centrodestra agli ‘Studios’ di Roma.

Alfano ha parlato a lungo, non trascurando l’addio a Forza Italia, da lui definito “una scelta dolorosissima. Ma è stata la scelta giusta, perché in quel momento è stata fatta una scelta che guardasse all’Italia e al futuro”. Poi si è rivolto al nuovo segretario del Pd che varrà eletto domani: “Lunedì capiremo se il nuovo segretario del Pd era su Scherzi a parte o se faceva sul serio, e se farà sul serio noi gliene daremo atto perché vuol dire che avrà avuto il coraggio di rompere con la Cgil altrimenti gli diremo che oggi l’Italia ha bisogno di governanti seri”.

“Vogliamo far scegliere agli italiani i propri deputati. Siamo pronti a ragionare sul sindaco d’Italia”, ha inoltre annunciato un Alfano visibilmente emozionato. Il leader dell’Ncd ha inoltre spiegato la nascita del nuovo simbolo, un quadrato blu, affermando che “il blu è la forza serena e tranquilla di chi dentro ha un grande serenità interiore. E’ il colore pastello che tanti hanno utilizzato per raccontare del nostro cielo e del nostro mare, che portiamo nei nostri cuori; è la forza di un paese bellissimo e che vuole tornare a essere grandissimo”. “Abbiamo scelto la forma del quadrato: evoca giustizia, i lati e gli angoli sono uguali. Noi vi dimostreremo anche metaforicamente che sapremo fare quadrato”, ha spiegato ancora. Infine si è rivolto ai suoi futuri potenziali sostenitori, giovani, donne in carriera e imprenditori, dicendo che “la nostra sede principale sarà la piattaforma digitale, la nostra sede sarà il vostro smartphone, in modo tale da avere una partecipazione reattiva da tutti voi”.