Grillo: Non apparteniamo a Germania, Europa del Sud non ce la fa più. Euro a due velocità o usciamo

Matera, 14 nov. (LaPresse) – “Bisogna andare in Europa, bisogna vincere le elezioni adesso. Bisogna andare là insieme agli spagnoli, ai greci, ai francesi, ai portoghesi e andare lì e dire ‘Signori, noi non apparteniamo alla Germania, apparteniamo a un’Europa del Sud che non ce la fa più'”. Lo ha detto, a proposito della crisi, Beppe Grillo a Matera nel comizio in vista delle elezioni regionali della Basilicata. Le sue parole sono state accolte da un’ovazione di piazza. E sull’Eurozona: “O facciamo l’euro a due velocità o ci salutano l’euro e diventiamo competitivi come la Germania e gli facciamo un culo così”.

REFERENDUM – “Ve lo giuro su ciò che ho di più caro: faremo un referendum sull’euro”. E’ la minaccia di Beppe Grillo, se l’Europa non cambierà rotta.

FISCAL COMPACT – “Con Fiscal compact dovremmo tagliare 50 miliardi all’anno per vent’anni: nessun partito politico può sopravvivere, nessuna generazione può sopravvivere”. Non ha dubbi Grillo sull’accordo definito dal Trattato sull’Unione economica che riguarda le nuove regole sulla disciplina di bilancio per gli Stati dell’Eurozona.

LEGGE ELETTORALE – “Anche se cambieranno all’ultimo momento la legge elettorale per non farci entrare, vinceremo. Vinceremo lo stesso, non ci ferma più nessuno”, promette il leader del M5S. Poi il pronostico: “Faranno il superporcellum”, rivolto alla maggioranza di governo. E la profezia: “Non oso immaginare cosa succederà”. Ma subito smorza la piazza:”No, nessuna marcia su Roma”.