Roma, 5 nov. (LaPresse) – “Sono anch’io molto contento dell’appello all’unità e alla sobrietà rivolto a tutti dal Presidente Berlusconi. A maggior ragione, come è doveroso fare in ogni momento delicato, nella vita come nella politica, occorre onorare tutti gli interlocutori con la massima chiarezza. Per questo, voglio dire che trovo sconcertante il fatto che, dopo un così condivisibile appello, si sia svolta una riunione di corrente, nel corso della quale non pochi si sono abbandonati a dichiarazioni ostili e divisive”. Così, in una nota, il deputato Pdl Raffaele Fitto, voce dell’ala lealista del partito.
“I ministri – aggiunge – dovrebbero soprattutto occuparsi di evitare che il Pd spari contro il presidente Berlusconi attraverso il voto sulla decadenza, e di evitare che la legge di stabilità sia un contenitore di aumenti fiscali. Di più: se i ministri fossero stati attenti alla legge di stabilità e alla decadenza tanto quanto sono impegnati ad alimentare lo scontro interno, avremmo avuto, e avremmo oggi, meno problemi”.
“Se invece – aggiunge Fitto – si affermasse un uso di cariche e incarichi istituzionali per dividere il partito, e insieme per lasciare che il Pd faccia il lavoro sporco contro il presidente Berlusconi e contro i nostri programmi elettorali, ci si troverebbe dinanzi a un fatto gravissimo, che non potrebbe restare privo di conseguenze politiche”.
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