Roma, 24 ott. (LaPresse) – E’ ancora scontro in seno al Pdl, tra Angelino Alfano e Raffaele Fitto. Nonostante la lunga mediazione messa in campo da Silvio Berlusconi, tra i due capofila di ‘lealisti’ e ‘filogovernativi’, non ci sarebbe ancora un accordo sulle condizioni che porterebbero al passaggio dal Pdl a Forza Italia. Berlusconi ha incontrato per ben due volte l’ex governatore pugliese. La lunga riunione di oggi a pranzo, raccontano alcune fonti interne al Pdl, avrebbe portato almeno a una sorta di ammorbidimento delle sue posizioni. Dal canto suo Angelino Alfano, a colloquio a palazzo Grazioli nella tarda serata di ieri, non sarebbe invece soddisfatto del risultato ottenuto dall’ex premier. Rimane quindi ancora in bilico l’ufficio di presidenza che dovrebbe tenersi domani alle 17 a palazzo Grazioli, ma che non è stato ancora ufficialmente convocato.
Nodo da sciogliere nel corso della riunione del ‘parlamentino’ l’azzeramento di tutte le cariche attuali, compresa quella di segretario, come previsto dallo statuto di Forza Italia. Questa sarebbe la linea di Fitto, osteggiata in parte dallo stesso Berlusconi. Intanto l’ex premier prosegue nella sua girandola di incontri. Dopo Fitto, Berlusconi ha ricevuto a Grazioli il capogruppo in Senato, Renato Schifani, il vice, Maurizio Gasparri, e Saverio Romano.
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