Roma, 13 ott. (LaPresse) – “Sulle agenzie di stampa leggo troppe dichiarazioni di troppi esponenti del Pdl. E invito tutti a non proseguire in questa direzione del tutto improduttiva”. E’ con una nota arrivata nelle redazioni nel tardo pomeriggio di domenica che il leader del Pdl, Silvio Berlusconi, cerca di fermare il dibattito mediatico sul futuro del partito, alimentato proprio dai singoli esponenti del Pdl. “Le diverse opinioni – dice il Cavaliere – si debbono confrontare non sulle agenzie di stampa e sui giornali ma attraverso una serena dialettica all’interno dei luoghi delegati del nostro movimento”.

A dimostrare che la fedeltà del segretario Angelino Alfano non è mai stata messa in discussione ci pensa lo stesso vicepremier, che risponde a Berlusconi con una breve nota, nella quale si dice “pienamente d’accordo con il Cavaliere” e invita i suoi a fermare “l’alluvione di agenzie per addetti ai lavori”. E’ necessario, spiega, “cambiare luoghi e toni della dialettica del nostro movimento”.

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