Pdl, Berlusconi non convince ‘lealisti’: stamani incontra Alfano

Roma, 11 ott. (LaPresse) – Nulla di fatto nella lunga riunione che si è tenuta ieri a Palazzo Grazioli tra i cosiddetti ‘lealisti’ e Silvio Berlusconi. L’obiettivo del Cavaliere di ricompattare il partito è quello di ricucire lo strappo con i ‘filogovernativi’ di Angelino Alfano, obiettivo che secondo quanto si apprende, non è stato raggiunto. Il vertice a palazzo Grazioli, a cui hanno partecipato, oltre a Raffaele Fitto, capofila dei lealisti, anche Mara Carfagna, Denis Verdini, Sandro Bondi e Maria Rosaria Rossi, è durato oltre cinque ore e stando a quanto raccontano alcuni partecipanti, i falchi hanno riproposto l’azzeramento delle cariche all’interno della nuova Forza Italia.

Berlusconi invece sarebbe più propenso per una soluzione che metta d’accordo le due diverse anime del partito. Nel corso della riunione si è anche ragionato su un possibile confronto tra falchi e colombe sulle varie prospettive, compresa la via del congresso, ma a quanto si apprende sarebbero stati proprio gli alfaniani a dire ‘no’. Il tutto comunque dovrebbe sciogliersi questa mattina quando il segretario e vicepremier varcherà la porta di palazzo Grazioli per incontrare Berlusconi.