Strasburgo (Francia), 7 ott. (LaPresse) – “Abbiamo l’obbligo di accogliere le persone che chiedono rifugio nel nostro continente”. Lo ha detto il presidente del Parlamento europeo Martin Schulz parlando durante l’apertura della seduta plenaria a Strasburgo prima di chiedere un minuto di silenzio per le vittime della tragedia di Lampedusa. L’Aula era quasi vuota mentre il presidente Martin Schulz ricordava “le grida dei bambini che hanno visto annegare i genitori, dei genitori che non sono riusciti a salvare i figli e di chi si è perso in mare quando era vicino alla costa del continente dove cercava salvezza e speranza”. “E’ necessario – ha aggiunto – discutere di come far fronte a questi problemi”.
“Noi discutiamo di cifre, ci chiediamo chi deve prendere quanti profughi, discutiamo di denaro e di quanto ci costa. Discutiamo di paragrafi aridi”, ha aggiunto Schulz. “Parliamo di queste condizioni quasi incredibili – ha spiegato – che portano queste persone a trovarsi in situazioni così tragiche che finiscono nelle mani di chi li fa diventare immigranti illegali. Ne discutiamo perché siamo il più ricco continente del mondo. Certo, la ricchezza non è distribuita in modo equo ma dobbiamo tener conto delle regioni da cui provengono questi profughi. Loro fuggono per trovare aiuto qui da noi”.