Roma, 4 ott. (LaPresse) – Il voto della giunta per le Elezioni del Senato sulla decadenza da senatore di Silvio Berlusconi era scontato e non ha risparmiato le polemiche. Quella di oggi doveva essere infatti una giornata tranquilla, con un risultato quasi certo e con una sola regola da rispettare: i commissari non possono esprimere giudizi mentre sono in camera di Consiglio, durante la quale non possono comunicare con l’esterno. Una raccomandazione probabilmente non colta completamente da Vito Crimi, senatore 5Stelle, e dal suo staff. La giunta, dopo circa un’ora di dibattito, si riunisce in camera di Consiglio, e pochi minuti dopo appare su Facebook un post dell’ex capogruppo grillino a Palazzo Madama, con tanto di foto e didascalia: “Ma vista l’età, il progressivo prolasso delle pareti intestinali e l’ormai molto probabile ipertrofia prostatica, il cartello di cui sopra con ‘Non mollare’ non è che intende ‘Non rilasciare peti e controlla l’incontinenza’”. Scoppia così il caso. Il Pdl insorge con il capogruppo dei senatori azzurri, Renato Schifani, che annuncia di aver chiesto al presidente Pietro Grasso “l’immediata sospensione dei lavori della giunta per le Elezioni”. La seconda carica dello Stato, ad Assisi per la giornata della Pace, risponde definendo “del tutto inqualificabile e gravemente offensivo quanto scritto dal senatore Vito Crimi nei confronti del senatore Berlusconi durante la fase pubblica della seduta della Giunta” e assicura che “tale comportamento verrà sicuramente valutato dagli organi competenti del Senato”. Per quanto riguarda però la sospensione chiesta dal Pdl, Grasso precisa “che il ruolo del presidente del Senato, ai sensi del Regolamento per la verifica dei poteri della Giunta, è limitato all’intesa con il presidente della stessa Giunta ai fini della fissazione del giorno e dell’ora della seduta pubblica”. Nulla di fatto quindi, la Giunta prosegue il suo lavoro. Intanto, però, ad insorgere è anche la rete. Ma questa volta contro il senatore stellato: “Insomma, #Crimi è davvero un attempato #bimbominkia che non ha ancora capito che la #Giunta non è un social… #berlusconianoasuainsaputa”; e ancora: “E ti pareva che il M5S non le provava tutte per salvare Berlusconi? Decadenza rischia sospensione, ringraziare Crimi. #M5SpiùL”. “L’idiozia di #Crimi rischia di far saltare la decisione della giunta su decadenza di #Berlusconi. Il #M5S è peggio dell’apparato #PD.Schifo”. E ancora: “Crimi – scrive poi amareggiato qualcuno – accendi il cervello e poi usalo !!!!!”. Le polemiche però non si placano neanche quando un collaboratore di Crimi fa mea culpa su facebook: “Chi scrive ora, come già accaduto in altre occasioni, è il collaboratore di Vito Crimi, che aggiorna la sua pagina quando Vito non è in condizione di poterlo fare (come è di norma per tantissimi altri collaboratori parlamentari)”. Insomma lo sfortunato assistente, Adriano Nitto, questo il suo nome, oltre a prendersi la colpa spiega che il post “relativo a Berlusconi è stato inserito alle ore 10.04, prima dell’inizio dei lavori in Camera di Consiglio”. Al Pdl non basta questa precisazione, anzi, il partito del cavaliere ribadisce: “La violazione del regolamento del Senato è pertanto palese. E l’eventuale pronuncia odierna sarebbe illegittima”. Passa il tempo e dopo circa sei ore di camera di consiglio, Dario Stefàno annuncia in diretta che la giunta per le Elezioni “decide a maggioranza di proporre all’assemblea del Senato di deliberare la mancata convalida dell’elezione del senatore Silvio Berlusconi”. Per i commissari quindi il leader del Pdl deve decadere. Un “copione già scritto” confermano i fedelissimi di Berlusconi “che ha come titolo: ingiustizia è fatta”. Le polemiche però non si placano. Crimi affronta i giornalisti e commenta così gli effetti del suo post: “E’ vergognoso. I falchi per distogliere dal tracollo del Cavaliere si attaccano a post? Allora il tracollo è arrivato”. Il Pdl però non ci sta e chiede “una istruttoria in tempi brevissimi. Il regolamento è chiaro” ribatte Schifani.
Berlusconi, Giunta rischia di saltare a causa di post 5Stelle

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