Governo, Franceschini: No voto con Porcellum, è condanna a instabilità

Roma , 29 set. (LaPresse) – “Tornare al voto con il Porcellum, alla vigilia di una sentenza possibile della Consulta sulla incostituzionalità di questa legge, significherebbe ancora instabilità: chi vince alla Camera non ha una maggioranza al Senato”. Così in una intervista al quotidiano la Repubblica il ministro per i Rapporti con il Parlamento Dario Franceschini. “So – aggiunge – che ci sono persone che hanno seguito Berlusconi in questi vent’anni e che adesso si stanno interrogando su cosa fare, se scegliere fino in fondo la fedeltà al proprio leader o al proprio paese. Spero che qualcuno trovi il coraggio di dirlo ad alta voce”.