Berlusconi frena offensiva mediatica ma mantiene priorità economia

Roma, 24 set. (LaPresse) – Sceglie il silenzio Silvio Berlusconi, che rimanda a data da destinarsi l’offensiva mediatica (salta l’appuntamento in agenda che lo vedeva domani a ‘Porta a porta’) e preferisce non alzare troppo i toni in vista della prossima riunione della giunta delle Elezioni sulla sua decadenza in calendario il 4 ottobre. A non far precipitare il barometro verso la tempesta, sicuramente, anche se non solo, l’incontro al Quirinale tra il presidente Napolitano e il vicepremier Alfano. Sul tavolo “l’impegno delle forze politiche per la continuità dell’attività di Governo”, dopo l’invito rivolto ai partiti dal Capo dello Stato a evitare “strappi” e “rotture” in grado di “sprecare” il lavoro fatto fin qui dal Governo e i primi segnali di ripresa all’orizzonte.

L’importanza di mantenere in vita il Governo, quindi, ma non solo. Il segretario Pdl avrebbe sottolineato quelle che sono le esigenze programmatiche per il Paese, a partire da Imu e Iva, sulle quali il Pdl non intende indietreggiare, mentre presente rimane la preoccupazione per la situazione giudiziaria che riguarda il leader Pdl. Già, l’imminente riunione della giunta delle Elezioni e le prossime udienze in arrivo a Milano (sull’interdizione) e Napoli (per quel che riguarda la compravendita dei senatori) continuano ad agitare le giornate dell’ex premier. Il Cavaliere non ha ancora deciso se presentarsi direttamente in giunta ed è ancora allo studio l’ultimo appello difensivo da sottoporre ai commissari di palazzo Madama che per primi hanno il compito di esprimersi sulla sua uscita di scena dal Parlamento.

Ad assistere Berlusconi in questo momento ancora delicato, le donne di casa. Se Marina trascorre infatti tutta la giornata a Roma rimanendo a fianco del Cav durante alcuni incontri che riguardano Mediaset, è Barbara a lanciarsi nell’arena televisiva difendendo il padre: “Sono convinta che la storia di mio padre sia una storia politica e imprenditoriale non certo criminale. E’ questo quello che penso”, spiega a Ballarò. In serata, intanto, a palazzo Grazioli va in scena un nuovo vertice con il segretario, i capigruppo e i coordinatori del partito per fare il punto sul da farsi e le strategie da adottare nei prossimi giorni.