Roma , 18 ago. (LaPresse) – “Sembra che questo Governo non si sia accorto che il record di ingressi illegali nel nostro paese sia stato segnato nel giorno dei dati del record di disoccupazione. Entro fine dell’anno saranno 3,5 milioni i disoccupati in Italia, un controsenso drammatico. L’Italia non ha nulla da offrire loro se non un cammino verso la delinquenza. Per questo è assurdo voler mettere mano sulla Bossi-Fini che è l’ unico strumento per arginare l’invasione a cui assistiamo tutti i giorni sulle nostre coste. Non è sbagliata la legge ma la sua applicazione”. Lo dichiara il vicepresidente del Senato Roberto Calderoli.
“Profughi accertati a parte tutti gli altri siano respinti o rimpatriati. Qualcuno – dice Calderoli – si è dimenticato che la clandestinità nel nostro Paese è un reato e in quanto tale deve essere perseguito cosa che questo governo ‘fritto misto’ non sta facendo agendo quindi contra legem. Dobbiamo porre un muro subito oppure sarà troppo tardi – spiega Calderoli – le primavere arabe stanno cancellando le democrazie e stanno togliendo ogni minima possibilità di sopravvivenza a questa gente”.”La comunità internazionale deve intervenire subito per garantire loro democrazia libertà e sostegno economico”, conclude il leghista.