Roma, 9 ago. (LaPresse) – “Non c’è nessuna novità sul gruppo che l’ha rapito e ci sono molte voci che si accavallano, vanno verificate e a volte risulta che erano solo fumo o depistaggi. Brancoliamo nel buio”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Emma Bonino, parlando a Radio Anch’io, riferendosi a padre Paolo Dall’Oglio, scomparso in Siria da alcune settimane. Per quanto riguarda il giornalista de La Stampa, Domenico Quirico, la situazione è più definita. “Ci troviamo in una fase molto delicata – spiega la titolare della Farnesina – e la mia non è una frase standard, perché ovviamente non sfugge a nessuno che tutto avviene non solo in una condizione di grande complessità ma anche in un’area in cui cambiano continuamente i soggetti che controllano il terreno. È appena finito il Ramadan e alcune situazioni, che potrebbero influire anche sulla situazione di Quirico, si stanno muovendo. I canali che si erano chiusi ora si sono riaperti sono reali ed estremamente attivi. In questi giorni il lavoro in corso, non trovo una parola più appropriata per definirlo, è febbrile e da questa fase potrebbero scaturire risultati promettenti”.