Kazakistan, oggi audizione Pansa in Commissione diritti umani Senato

Roma, 17 lug. (LaPresse) – Il capo della Polizia Alessandro Pansa verrà sentito oggi alle 14 in Commissione diritti umani al Senato, nell’ambito dell’indagine conoscitiva sui livelli e i meccanismi di tutela dei diritti umani, vigenti in Italia e nella realtà internazionale e in particolare sul caso Shalabayeva. Intanto, dalla sua relazione che trae le conclusioni dell’inchiesta interna sollecitata dal Governo dopo l’espulsione di Alma Shalabayeva, moglie del dissidente kazako Mukhtar Ablyazov, emerge che le espulsioni “non vengono assolutamente segnalate al ministro dell’Interno che ne può prendere tutt’al più cognizione periodica sul piano meramente statistico”. “Nel caso in esame – prosegue però la relazione – è evidente che nella prassi non esisteva obbligo di informazione al ministro, sia perché si trattava di un’espulsione ordinaria, sia perché non vi era né evidenza, né consapevolezza che il marito della espulsa fosse un dissidente, sicché nessuna informazione è stata data al ministro. Va di converso detto che l’attenzione di un altro Paese cosi evidente e tangibile attraverso l’impegno diretto del proprio ambasciatore e l’utilizzo di un volo non di linea per il rimpatrio delle due cittadine kazake, avrebbe dovuto rappresentare elemento di attenzione tale da far valutare l’opportunità di portare l’evento a conoscenza del ministro stesso”.

Le posizioni politiche sulla questione della mozione di sfiducia al ministro dell’Interno Angelino Alfano sono diverse: la Lega Nord voterà no poichè – spiegano i capigruppo al Senato e alla Camera Massimo Bitonci e Giancarlo Giorgetti – reputa responsabile il premier Letta; il Pd ha infatti deciso di far slittare, probabilmente a domani, l’assemblea per decidere quale posizione prendere, esaminando la relazione di Pansa.