Immigrazione, Kyenge: Reato di clandestinità è propaganda, ora basta

Roma, 6 lug. (LaPresse)- “Il reato di clandestinità è propaganda: e questa propaganda deve finire. CosìCécile Kyenge, ministro dell’Integrazione, intervenendo al Forum sull’integrazione del Pd in corso nella sede nazionale a Roma. “Bisogna guardare la realtà in faccia – dice il ministro – e i parlamentari hanno le loro responsabilità”.