Governo, Scelta Civica a Letta: Serve verifica maggioranza

Roma, 1 lug. (LaPresse) – Nuove fibrillazioni per il governo Letta con Scelta Civica che torna in pressing sul presidente del Consiglio, chiedendo “una più puntuale definizione del programma di Governo” e “di precisare nei dettagli il patto di governo che lega la maggioranza”. I capigruppo di Camera e Senato, Lorenzo Dellai e Gianluca Susta, scrivono infatti una lettera indirizzata al premier per sottolineare che “l’intensità del lavoro parlamentare che accompagna questa delicata stagione politica” richiede “una più puntuale definizione del programma di Governo, sulla base delle indicazioni formulate al momento della presentazione dello stesso alla Camere”. Una missiva che arriva il giorno dopo le parole del presidente di Scelta Civica, Mario Monti, su Facebook: “Mi sento in dovere di affermare che, senza un cambio di marcia, non riteniamo di poter contribuire a lungo a sostenere una coalizione affetta da crescente ambiguità”. A Letta ora arriva la richiesta di incontri politici tra i rappresentanti della maggioranza per correggere il tiro dell’esecutivo, tenendolo lontano da quel “clima da campagna elettorale” che per Scelta Civica “rischia di riportare velocemente a elezioni che, verosimilmente, riproporrebbero condizioni di difficile governabilità, a scapito, nuovamente, del Paese”. La tensione resta alta, anche se il senatore e coordinatore politico del partito, Andrea Olivero, prova a gettare acqua sul fuoco: “Ha ragione il presidente Napolitano. Le parole di Mario Monti sono uno stimolo: non vogliono buttar giù il governo di Enrico Letta, ma renderlo governo di legislatura. Quando chiediamo un vertice di maggioranza, Scelta Civica vuole contribuire a far sì che il governo di Letta vada avanti con più incisività”. Critica l’Udc nei confronti della posizione del professore: il segretario nazionale del partito, Lorenzo Cesa, dichiara: “Noi a fibrillare Letta non ci stiamo perchè significherebbe mettere ancora più in difficoltà il Paese”.