Torino, 30 mag. (LaPresse) – “Non c’è una soluzione militare alla crisi in Siria, e anzi il rischio della deflagrazione militare è la prima cosa che dobbiamo evitare”. Così il ministro degli Esteri, Emma Bonino, in un’intervista al quotidiano La Repubblica. Bonino afferma inoltre che “l’impegno di Kerry e Lavrov per una conferenza di pace ‘Ginevra 2’ va sostenuto in ogni modo”.
“Quella avviata da Kerry e dall’amministrazione Obama – aggiunge la Bonino – è davvero l’ultima possibilità” per fare ripartire i negoziati fra israeliani e palestinesi. “Se fallisce lui ne riparliamo non so quando, e non so se ne riparleremo in termini di politica e diplomazia”.