Boldrini: L’omofobia deve presto diventare un reato

Roma, 26 mag. (LaPresse) – Il presidente della Camera Laura Boldrini risponde oggi dalle pagine di Repubblica alla lettera pubblicata ieri sul quotidiano da un ragazzo, dal titolo ‘Io, gay a 17 anni chiedo solo di esistere’. La Boldrini spiega di essere rimasta “turbata nel profondo dal tuo grido d’allarme, dalla solitudine in cui vivi, dal peso schiacciante che devi sopportare”. Il presidente della Camera critica “una società che non sa proteggere i suoi figli. Non sa proteggerli perché oppressa dal conformismo, incapace di concepire la diversità come una ricchezza per tutti e disorientata di fronte ai cambiamenti”. La lettera di Davide, spiega la Boldrini, mette “noi adulti di fronte alle nostre responsabilità” e segnala che “le nostre Camere devono questo atto di civiltà, e spero davvero che la legislatura appena iniziata possa presto sdebitarsi con voi” varando una legge contro l’omofobia.