Roma, 21 mag. (LaPresse) – “Nulla è intoccabile” e “se questo testo viene vissuto in questo modo, se questo è il clima e l’accoglienza, a me la norma non interessa”. E’ quanto spiega il capogruppo del Pd al Senato, Luigi Zanda, intervistato da La Stampa in merito al progetto di legge elettorale presentato ieri (la cosiddetta ‘proposta Finocchiaro’) che esclude i movimenti dalle competizioni elettorali. Il documento del Pd, puntualizza Zanda, “è una proposta della scorsa legislatura”, quando “il Movimento 5 Stelle non c’era neanche in Parlamento” e “non volevamo danneggiare nessuno, anzi”. “Non ci pensiamo neanche – dice ancora – a fare battaglie di vita o di morte su questo testo”.