Governo, Cicchitto: Patto per almeno due anni o si fanno pasticci

Roma, 22 apr. (LaPresse) – “A questo punto o si fa un governo fortissimo o si fanno solo dei pasticci molto pericolosi. Occorre un governo che duri almeno due anni, non un governino disorganico o di sei mesi, allora tanto vale andare ad elezioni”. Lo dice Fabrizio Cicchitto del Pdl, in un’intervista al Corriere della Sera, parlando dell’urgenza di “un governo che sia rappresentativo del Pd e del Pdl, e della lista Civica”. Un governo, aggiunge, che dovrebbe compiere “una scelta politico istituzionale di fondo”, “quella del semipresidenzialismo alla francese e della conseguente legge elettorale vigente in Francia. Fare una mediazione economica dei programmi di Pd e Pdl, all’insegna di maggiore crescita e minor rigore, ovvero una correzione dell’agenda Monti”.

Per il Pd “l’unica strada”, secondo Cicchitto, è governare insieme al Pdl anche perché “quella finora percorsa da Bersani è stata costellata da errori. A cominciare dalle elezioni: ha ritenuto che i suoi voti fossero in cassaforte”. “Ci siamo trovati – aggiunge l’esponente del Pdl – davanti all’angoscia di vedere la nostra controparte in piena liquefazione, con il rischio di un buco istituzionale molto grave, compresa l’egemonia del grillismo e il rischio di un’Opa ostile sulla sinistra. Sta già accadendo, spero che in quel che resta del Pd se ne rendano conto”.