Napolitano: Resto in carica fino a ultimo giorno. Confronto con 2 gruppi personalità

Roma, 30 mar. (LaPresse) “Starò al mio posto fino all’ultimo giorno”. Così il capo dello Stato, Giorgio Napolitano durante il suo intervento al Quirinale.

Al Colle sino all’ultimo giorno – “Continuo a esercitare fino all’ultimo giorno il mio mandato – ha spiegato Napolitano – come il senso dell’interesse nazionale mi suggerisce. Non nascondendo al Paese le difficoltà che sto ancora incontrando e ribadendo operosamente la mia fiducia nelle possibilità di responsabile superamento del momento cruciale che l’Italia attraversa”.

Due gruppi ristretti di personalità – “Mi accingo a chiedere a due gruppi ristretti di personalità tra loro diverse per collocazione e per competenze – ha annunciato l’inquilino del Quirinale di formulare, su essenziali temi di carattere istituzionale, economico sociale ed europeo precise proposte programmatiche che possono divenire in varie forme oggetto di condivisione da parte delle forze politiche”. I nomi dei soggetti che lavoreranno per superare la crisi saranno scelti da Napolitano “in piena autonomia”, a quanto si apprende da fonti del Quirinale, che sottolineano la mancanza di una data certa per completare il lavoro. Il Presidente della Repubblica ha precisato che i nomi dei gruppi saranno resi noti “nel pomeriggio”.

Urgenza di sbloccare la situazione -“Lavoro per sbloccare la situazione e ritengo di dover ancora una volta sottolineare l’esigenza che da parte di tutti i soggetti politici si esprima piena consapevolezza della gravità e dell’urgenza dei problemi del Paese”., ha detto il presidente della Repubblica.

Governo Monti elemento certezza -“Non può sfuggire agli italiani e alla opinione internazionale che un elemento di concreta certezza della situazione del nostro Paese è rappresentato dalla operatività del nostro governo tutt’ora in carica e non sfiduciato dal Parlamento” , ha detto ancora Napolitano.

Voto anticipato non mi compete – E sul voto anticipato Napolitano ha parlato così: “Questa questione non mi interessa. Io sono presidente della Repubblica in pieno semestre bianco e per questo non mi posso occupare di problemi che non posso risolvere con le mie funzioni”, ha affermato il capo dello Stato dopo il suo messaggio al Quirinale rispondendo ai cronisti che gli chiedevano conto di un possibile ritorno alle urne a ottobre.

Prima dell’annuncio ‘Buona Pasqua’– Napolitano ha annunciato la sua decisione, tanto attesa dopo una lunga notte e la mattinata trascorsa da quando ieri sera è finta la seconda tornata di consultazioni, seguita al nulla di fatto del presidente incaricato Bersani. Il capo dello Stato poco dopo le 13 si è presentato davanti ai cronisti del Quirinale con il volto sorridente, anche se teso: Napolitano ha guardato i giornalisti mostrando la cartella stampa che aveva in mano dicendo: “Al posto dell’uovo di Pasqua vi porto questa”.