Legge elettorale, Calderoli rinuncia: Non posso resuscitare un morto

Roma, 4 dic. (LaPresse) – “Posso salvare un ferito, ma non resuscitare un morto. Ho fatto di tutto perchè si arrivasse ad un’approvazione della nuova legge elettorale, ma a questo punto mi rendo conto di essere rimasto da solo e pertanto rinuncio all’accanimento terapeutico”. Lo scrive, in una nota, il senatore della Lega Nord Roberto Calderoli.