Milano, 9 nov. (LaPresse) – “Silvio Berlusconi mi sta dando 2500 euro al mese e mi sta aiutando a pagare la fidejussione per la mia casa” per la quale l’ex premier ha anche “prestato garanzia”. Lo ha detto Elisa Toti, una delle ‘Olgettine’ che sta testimoniando al processo Ruby a carico di Emilio Fede, Lele Mora e Nicole Minetti. La Toti ha abitato dall’ottobre del 2010 fino ai primi mesi del 2011 in via Olgettina, 65 dove avevano preso casa altre ospiti assidue delle feste di Arcore. A pagare l’affitto fino all’inizio dell’inchiesta sul caso Ruby, ha spiegato in aula la ragazza, era Silvio Berlusconi tramite Nicole Minetti. La Toti, che ha conosciuto Berlusconi nel 2008 ad una festa a villa Gernetto e ha partecipato anche a serate a Palazzo Grazioli e vacanze a Villa Certosa, ha precisato che l’aiuto economico dell’ex presidente del Consiglio non è mai venuto meno. “Da gennaio 2011 in poi ho ricevuto soldi da Berlusconi – ha detto – come mi aiutava prima ha continuato ad aiutarmi anche dopo”. La ragazza ha lavorato per Publitalia fino all’inizio dell’inchiesta e ora fa la presentatrice in due programmi per le reti Mediaset. Il Cavaliere le ha anche regalato una Mini che le è stata messa a disposizione nell’aprile 2010. La Toti ha escluso di aver fatto sesso con Berlusconi in cambio di denaro e di regali. “Per carità – ha detto rispondendo al pm Antonio Dangermano – non sono una prostituta”. Quanto alle altre ospiti delle feste dell’ex premier, la Toti ha spiegato che “Berlusconi ha sempre aiutato tutte” e se una ragazza aveva bisogno e glielo diceva, lui provvedeva.