Lazio, membri ufficio presidenza consiglio indagati per abuso ufficio

Roma, 29 ott. (LaPresse) – Sono accusati di aver prorogato l’incarico al segretario generale del Consiglio, Nazzareno Cecinelli. Per questo sono stati iscritto nel registro degli indagati sei persone dell’ufficio di presidenza del consiglio regionale del Lazio. Si tratta delá presidente Mario Abbruzzese, del vice Raffaele D’Ambrosio, dei consiglieri Gianfranco Gatti, Isabella Rauti, moglie di Gianni Alemanno, Claudio Bucci e Bruno Astorre. Per loro l’accusa è concorso in abuso d’ufficio.

Per gli inquirenti l’iscrizione nel registro degli indagati, al momento, è stato un atto dovuto.á Il fascicolo aperto a carico dei sei è a firma del pubblico ministero Alberto Pioletti. Il nome dei sei dell’ufficio di presidenza era stato tirato in ballo anche da Franco Fiorito, ex capogruppo del Pdl alla Regione Lazio, in carcere per peculato. In un interrogatorio del 26 settembre scorso, infatti, Fiorito, dando conto della ‘spartizione dei fondi’ aveva detto: “Sono stati loro a stabilire la quota del denaro che doveva servire a finanziare i partiti. Ci furono alcune integrazioni in corso d’opera, e quelle risultano nelle apposite delibere, ma in generale i soldi venivano presi da altre voci, da altre capitoli di spesa”.