Città del Vaticano, 27 lug. (LaPresse) – Il Papa ha ricevuto ieri sia la commissione cardinalizia, che indaga sulla fuga di documenti riservati dal Vaticano, che i magistrati che conducono l’istruttoria contro Paolo Gabriele. “Benedetto XVI – informa una nota vaticana- “ha ringraziato per le informazioni ricevute e ha invitato la magistratura vaticana a proseguire il lavoro con solerzia”. “All’incontro – si legge erano altresì presentiá monsignor Angelo Becciu, Sostituto per gli Affari generali della Segreteria di Stato, monsignor Georg Gänswein, Segretario particolare del Santo Padre, Domenico Giani, comandante della Gendarmeria Vaticana e Greg Burke, consulente per la comunicazione della Segreteria di Stato”.
La magistratura vaticana deciderà all’inizio della settimana del 6 agosto il proscioglimento o il più probabile rinvio a giudizio del maggiordomo del Papa, Paolo Gabriele, accusato di furto aggravato di documenti riservati del Pontefice nel cosiddetto caso Vatileaks. Lo ha reso noto il portavoce vaticano Federico Lombardi, che ha sottolineato che, per quella data, la magistratura dovrà aver messo a punto la requisitoria e la sentenza che chiude l’istruttoria.