Roma, 27 giu. (LaPresse) – “Il lavoro è un diritto. Il ministro Fornero ha giurato sulla Costituzione o su ‘Topolino’?”. Così il senatore della Lega Nord, Gianvittore Vaccari su quanto detto in una intervista al Wall Street Journal da Elsa Fornero secondo la quale l’attitudine della gente deve cambiare; il lavoro non è un diritto, va guadagnato, anche con il sacrificio. “Napolitano richiami al suo dovere il ministro del Lavoro – aggiunge il senatore della Lega Nord che alla Fornero ricorda l’articolo 1 della Costituzione ma, in particolar modo, l’articolo 4: “La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto. Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un’attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società”. Probabilmente, conclude Vaccari, “la Fornero ha dimestichezza con troppi testi ma con pochi luoghi di lavoro”.