Milano, 11 gen. (LaPresse) – Il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, non condivide il passo indietro su Expo 2015 del sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, che ha rimesso il proprio mandato di commissario straordinario per la manifestazione al presidente del Consiglio. “Un conto è richiamare il Governo alle proprie responsabilità – ha detto Formigoni a margine della cerimonia di apertura dei lavori della Teem – un conto è abdicare. Io non riesco a capire come si debba interpretare questo fatto di aver rimesso il mandato al Governo. Si è dimesso? Abdicare alle proprie responsabilità sarebbe inaccettabile”. Per Formigoni, inoltre, “il momento scelto è il meno opportuno perché domani mattina dobbiamo presentarci al Bie per l’assemblea generale. Cosa facciamo? – si chiede – Ci presentiamo senza una delle figure fondamentali?”. Per questo Formigoni, che ricopre il ruolo di commissario generale per Expo, auspica “che Pisapia parli oggi stesso con Monti in modo da ritirare oggi stesso le sue dimissioni per presentarsi domani al Bie” perché “altrimenti il segnale che diamo domani al mondo è disastroso”. Il commissario generale sottolinea anche come lui e Pisapia avessero “valutato opportuno assieme al governo la scelta del doppio commissario e devo dire -ha proseguito – che fino ad ora avevamo collaborato bene”.”La mossa di Pisapia – ha concluso Formigoni – mi ha completamente spiazzato”.