Roma, 4 giu. (LaPresse) – “L’omosessualità è una condizione di infelicità che può essere reversibile”. Così Massimo Polledri, deputato della Lega Nord, nonché psichiatra, alla Zanzara su Radio 24. “E’ una situazione di identità sessuale distonica. Non è una malattia ma in quella situazione si può stare male e qualcuno si rivolge a uno psicologo: tre su dieci poi sono stati meglio, ne traggono beneficio”. “Se i miei figli fossero gay non sarei contento – continua Polledri a Radio 24 – sarebbe come se mia figlia mi dicesse ‘mi faccio suora’ o ‘mi sposo con un marocchino’. Anzi, questo sarebbe uno dei peggiori casi che possano capitare”.