Pavia, 14 mag. (LaPresse) – Non ci sarà un aumento di soldati dell’Esercito in funzione antiterrorismo. Lo ha affermato il ministro dell’Interno Anna Maria Cancellieri, in visita a Pavia. Dopo l’attentato al manager dell’Ansaldo Roberto Adinolfi “non ci saranno militari in più” e “verranno organizzati quelli che già ci sono e abbiamo, con una razionalizzazione”, ha spiegato il ministro.
Forti le polemiche che ha suscitato la frase detta dal ministro “‘La Tav è la madre di tutte le preoccupazioni” e in merito alla quale il Viminale ha precisato che è stata “la risposta alla domanda ‘che cosa farete per il Piemonte e per la Tav?’ e non è legata in alcun modo al rischio terroristico ma alle preoccupazioni relative alle opere da realizzare per l’alta velocità ‘Torino-Lione’, alle esigenze delle comunità locali e ai problemi di ordine pubblico”.