Roma, 2 mag. (LaPresse) – Enrico Bondi “è stato chiamato a una attività strettamente gestionale, sulle voci di costo” nella spending review e “in Italia sono solo due o tre che lo sanno afre, tra cui Bondi”. Lo ha detto al Tg3 il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Antonio Catricalà, che ha aggiunto sugli altri due tecnici, Giuliano Amato e Francesco Giavazzi, incaricati di occuparsi della questione della riduzione della spesa pubblica, “sono due consulenti esperti a cui è stato attribuito il compito di occuparsi di costi della politica e di aiuti alle imprese. “Il ministro Giarda è a capo della spending review, che porterà avanti, e continuerà a svolgere la sua attività politica nei Rapporti con il Parlamento”, ha aggiunto Catricalà, in risposta a quanti hanno letto nei tre incarichi una manifestazione di sfiducia verso il ministro.