Formigoni: Mai ricevuto soldi da nessuno

Milano, 16 apr. (LaPresse) – “Nessun problema, nessuna irregolarità. Non ho mai ricevuto regalie da nessuno, mai un euro da nessuno”. Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, commentando gli ultimi risultati dell’inchiesta sulla Fondazione Maugeri di Pavia, che secondo i pm avrebbe creato fondi neri per 56 milioni di euro dal 2004 a oggi. Per Formigoni questa vicenda “è tutta una bolla di sapone”. Incontrando i giornalisti al Pirellone, il presidente della Lombardia è tornato sul verbale pubblicato dal Corriere da cui emerge che Pierangelo Daccò pagò un viaggio a Formigoni, al fratello e a un collaboratore, a Parigi. “E dov’è il problema? – ha detto Formigoni -. Verificherò se quel viaggio l’ho effettivamente fatto”. “Nessun giornalista del Corriere ha mai fatto una vacanza di gruppo? – ha aggiunto -. Quando si va in vacanza tutti insieme c’è qualcuno che organizza, poi a fine vacanza si fanno i conti ed eventualmente si pareggia. Io come tutti gli italiani faccio vacanze di gruppo. Il giornalista del Corriere non ha mai fatto vacanze di gruppo? Allora è un uomo triste, sfigato e malinconico”.

Per Formigoni è in corso “una speculazione politica, fango mediatico, e un attacco contro Roberto Formigoni e Regione Lombardia. Ma io mi difenderò e difenderà il mio onore. Evidentemente il buon governo di Roberto Formigoni dà fastidio a molti” e in questo momento di debolezza della politica “c’è chi ha interesse a denigrare ed indebolire l’amministrazione italiana più forte – ha concluso Formigoni – ma io non lo permetterò”.

Per la prima volta però Formigoni ha espresso dubbi sul fatto che la sua legislatura, dopo le molte inchieste che hanno colpito i vertici del Pirellone, possa arrivare al suo termine naturale. “E’ difficile dirlo – ha ammesso Formigoni, rispondendo a chi gli chiedeva se la sua legislatura potesse durare fino al 2015 – fare previsioni è estremamente azzardato. Da parte mia non c’è nessuna decisione assunta”. Formigoni è anche tornato sull’intervista rilasciata ieri da Roberto Maroni su ‘Il Corriere’. “Tra Lega e Pdl c’è un patto inossidabile in Regione Lombardia. Andremo avanti a governare insieme fino a fine legislatura”. A chi gli chiedeva se termine sarà nel 2013 o nel 2015, ha risposto: “Non lo so, fare previsioni su questo è estremamente azzardato”.

Intanto in mattinata la leghista Monica Rizzi si è dimessa da assessore regionale allo Sport. “Nonostante siano chiuse le inchieste che mi vedevano coinvolta ed addirittura vi è stata la remissione della denuncia per dossieraggio nei miei confronti – scrive la Rizzi in una nota – alla richiesta del mio partito di fare un passo indietro rispondo ‘obbedisco’, come ho fatto nel 2010 per candidare Renzo Bossi e in tutti questi 24 anni di Lega Nord. Per questo ho firmato le mie dimissioni rimettendo le mie deleghe nelle mani di Roberto Maroni e Roberto Calderoli membri del triumvirato della Lega Nord per l’indipendenza della Padania. Ringrazio infinitamente Umberto Bossi – si legge ancora – per la splendida esperienza che mi ha permesso di fare in questi 2 ultimi anni”.