Roma, 10 apr. (LaPresse) – Rosi Mauro, Roberto Calderoli e Roberto Cota. Sono loro i protagonisti dello scambio di pedine che si sta consumando in queste ore in seno alla Lega Nord. Secondo quanto riferiscono alcuni parlamentari del Carroccio le dimissioni da vicepresidente del Senato di Rosi Mauro, attese entro oggi, aprirebbero nuovi scenari proprio ai vertici del partito di via Bellerio. A sostituire la “Nera” lo stesso Calderoli, che uscirebbe quindi dal triumvirato, nato proprio dopo le dimissioni di Umberto Bossi da segretario del Carroccio. E sarebbe proprio Roberto Cota, presidente della Regione Piemonte, l’uomo che affiancherebbe Manuela Dal Lago e Roberto Maroni, alla guida del partito fino al congresso che dovrà eleggere il nuovo segretario federale previsto per dopo l’estate dopo le varie assise regionali. Voci interne alla Lega Nord confermano che l’ex ministro dell’Interno appoggerebbe questa new entry ai vertici di via Bellerio, nonostante la nota vicinanza di Cota a Bossi, soprattutto dopo aver registrato un consenso molto buono tra i militanti leghisti cuneesi.