Musy non è più in pericolo di vita

Torino, 2 apr. (LaPresse) – E’ fuori pericolo di vita Alberto Musy, il consigliere comunale dell’Udc rimasto ferito in un agguato nel cortile della propria casa lo scorso 21 marzo a Torino. I medici dell’ospedale Molinette, dove è ricoverato, hanno spiegato in una conferenza stampa che “il quadro clinico generale ci consente di dichiarare che il paziente è fuori pericolo di vita, salvo complicazioni. Nelle ultime ore il quadro neurologico resta stabile”. “La Tac – c’è scritto sul bollettino medico – ha evidenziato una iniziale lieve riduzione dell’edema cerebrale. L’elettroencefalogramma è rimasto sostanzialmente invariato. Si rileva una normalizzazione dei valori di pressione intercranica. Gli scambi respiratori sono soddisfacenti”. Ci vorranno però settimane, mesi, per il suo recupero. Musy è ancora in coma farmacologico e in assistenza respiratoria. “Sicuramente Musy ha subito danni al sistema cerebrale – ha spiegato il dottor Mario Illengo, primario della Neurorianimazione – ma non sappiamo quantificarli nè prevedere i tempi di recupero. Provvederemo nelle prossime settimane a rallentare la somministrazione farmacologica”. La prognosi resta quindi riservata per quanto riguarda la valutazione dell’entità “dei danni neurologici subiti, dei tempi e della qualità del recupero”.