Roma, 30 mar. (LaPresse) – Quella previdenziale è stata “una riforma importante” che ha permesso “di allontanare il pericolo del crollo finanziario”. Così il ministro del Lavoro Elsa Fornero ai microfoni di ‘Radio Anch’io’. Sulla questione degli esodati Fornero ha detto: “Me ne faccio carico: non li ho dimenticati. Mi sono impegnata a trovare una soluzione entro il 30 giugno, spero di riuscirci prima, ma bisogna trovare le risorse per consentire al maggior numero di queste persone di accedere alla pensione con le regole di prima”.
Sulla modifica dell’art.18, la titolare del dicastero del Lavoro assicura: “Nessuno vuole dare alle imprese la licenza di licenziare”.
“Con il sindacato il nostro dialogo è stato sempre sincero. E sull’articolo 18 non abbiamo dato alcuna impostazione ideologica alla discussione, non lo abbiamo mai posto sotto un faro ideologico”. Lo ha affermato il ministro del Lavoro, Elsa Fornero, a ‘Radio Anch’io”.
Nella trattativa sulla riforma il ministro del Lavoro Elsa Fornero ha detto che “avere un accordo con tutti sarebbe stato un grande risultato”. “Io – ha spiegato Fornero- non ho mai fatto parte del partito che pensava che con la Cgil la riforma avrebbe avuto una maggiore capacità di persuasione nei confronti dei mercati. Questo non l’ho mai creduto e l’ho anche detto a Susanna Camusso”.
“L’idea di scoraggiare il ricorso al giudice è vincente”, ha detto Fornero, a ‘Radio Anch’io’, in riferimento alla riforma del lavoro e in particolare alla modifica dell’art.18. “Dobbiamo partire dal presupposto che i lavoratori non sono tutti fannulloni e che gli imprenditori non sono solo sfruttatori. In Germania si va dal giudice per il 5% di casi di licenziamento, andare dal giudice è la parte di fisiologia e non di patologia”.
“L’idea che ci sia tanta tensione sociale e disperazione fino ad arrivare a gesti estremi mi crea angoscia. C’è l’idea che il governo sia insensibile, ma non è così. Anche se appariamo freddi tecnici ci mettiamo sensibilità. E spaccare il Paese è l’ultima cosa che vogliamo fare”,ha detto Fornero.