Calderoli: A luglio i numeri faranno cadere governo Monti

Milano, 30 mar. (LaPresse) – “Non credo che a far cadere Monti saranno i partiti, ma i numeri. Che lo obbligheranno a mollare. E che stanno certificando il suo fallimento. Il botto, però, avverrà a luglio”. E’ quanto dichiara Roberto Calderoli in un’intervista che uscirà sul numero in edicola domani di La Padania, nel quale l’ex ministro leghista traccia un’analisi dello scenario politico dei prossimi mesi. Il governo, per Calderoli “non supererà i secondi 100 giorni di esistenza. Imploderà a luglio e cadrà non per i partiti, ma per i numeri”. In merito all’articolo 18, Calderoli ha parlato di “uno scoglio dove andrà a cozzare capitan Monti-Schettino”. E sulla legge elettorale, l’esponente del Carroccio ha detto di temere “che stiano pensando a una legge come quella di Acerbo, il ministro di Mussolini”.