Alfano: La Rai non si può commissariare

Milano, 26 mar. (LaPresse) – “Non si può commissariare un’azienda che ha i conti in ordine e i bilanci in attivo”. Lo ha detto il segretario del Pdl, Angelino Alfano, a proposito di un possibile commissariamento della Rai. Secondo Alfano “il commissariamento si fa quando le cose non funzionano ma, a quanto ci consta, il direttore generale sta facendo un buon lavoro dal punto di vista dei conti che sono in ordine e la Rai è addirittura in attivo”. Per Alfano è dunque sbagliato “commissariare che ha i conti in regola e le cose che si possono dire sono quelle che derivano dai bilanci. Se i bilanci fossero stati in disordine o in perdita quelli della sinistra avrebbero detto che quella era la ragione per togliere il direttore generale dal suo incarico. Essendo in ordine i conti si dice che questi non sono un valore e non conta nulla”.

Quanto ad una possibile riforma della Rai “è un tema sempiterno. Il mio problema, sempiterno anch’esso è se qualcuno con l’eufemismo della parola riforma vuol semplicemente mettere le mani sulla erai. Se il tema è questo noi diciamo no – ha concluso Alfano – perché crediamo che il servizio pubblico sia un servizio a disposizione dei cittadini e non dei partiti”.