Roma, 24 mar. (LaPresse) – “Dopo maggio 2013 sarò un privato cittadino”. Il no a un secondo mandato di Giorgio Napolitano arriva dallo stesso capo dello Stato nel corso di un dialogo con gli studenti della scuola media ‘Virgilio’ di Roma, ripreso dalle telecamere di Rai Educational per un documentario che andrà in onda oggi. Per il presidente della Repubblica “non si deve mai pensare di essere insostituibili” e, complice l’età e una certa “stanchezza”, conferma quindi di non volersi ricandidare per un altro settennato. “Sono una persona che ha lavorato molto – ha aggiunto Napolitano – ho avuto molte soddisfazioni e molte responsabilità. E’ necessario, però, passare la mano, che si facciano avanti altri”.
Nel corso del colloquio con gli studenti il capo dello Stato ha detto poi di augurarsi che arrivi presto il momento in cui ci sarà “una candidata donna alla presidenza della Repubblica”. Opzione, questa, che si avvicina “più le donne si faranno sentire”, anche perché oggi “sicuramente rimane ancora, se non un vero e proprio pregiudizio, una resistenza a scegliere una donna per certi incarichi”.
Napolitano, colloquiando con gli studenti, li ha spronati ad appassionarsi alla politica, “un impegno a cui nessuno si può sottrarre. Non significa che tutti debbano fare politica a tempo pieno – ha spiegato – ma che una parte della giornata va rivolta alla politica, come impegno generale e collettivo dei cittadini”. I partiti devono, però, “fare il più possibile per aprirsi a forze nuove, che devono avere la capacità di svolgere il loro ruolo e di produrre il necessario cambiamento nei partiti e nel quadro politico”. Il capo dello Stato ha voluto spiegare ai ragazzi e alle ragazze che se il loro giudizio negativo li porta “a rifiutare la politica”, questa “andrà sempre peggio”.