Torino, 27 feb. (LaPresse) – “I bilanci si fanno sempre alla fine. Ma tutti vedono che vi è una sostanziale continuità tra il programma di Monti e quello del Governo da me presieduto”. Così Silvio Berlusconi in un’intervista concessa al Corriere del Ticino, a proposito del suo successore e delle sue scelte. “È una continuità che lo stesso premier ha più volte riconosciuto” aggiunge Berlusconi, che garantisce pieno e leale appoggio a Monti. L’attuale premier “si trova nella condizione ideale per realizzare quelle riforme che il mio esecutivo aveva avviato, senza poterle portare a termine per la riluttanza dei partner della nostra coalizione e per la forte contrarietà preconcetta dell’opposizione” aggiunge Berlusconi. “Vogliamo liberarci dei lacci e dei lacciuoli che ostacolano la crescita dell’Italia, inclusa la riforma del mercato del lavoro per rendere effettiva la libertà di concorrenza e restituire competitività all’Italia” prosegue il premier che quindi garantisce a Monti i numeri sulla riforma anche dell’articolo 18.