Roma, 14 feb. (LaPresse) – Il programma di acquisizione dei caccia F-35 porterà “all’acquisto di 90 velivoli, con una riduzione di circa 40 rispetto alla commessa originaria di 131 cacciabombardieri”. Lo ha annunciato il ministro della Difesa, Giampaolo Di Paola, durante la sua audizione davanti alle commissioni Difesa di Senato e Camera sulle linee di indirizzo per la revisione dello strumento militare.
La riduzione dei cacciabombardieri “pari a un terzo del programma, salvaguarda anche la realtà industriale”. “Il Joint Strike Fighter Jsf è il miglior velivolo aero-tattico in via di sviluppo – ha commentato il ministro – ed è nei programmi di 10 paesi. Consentirà una straordinaria semplificazione operativa dello strumento militare, anche perché la scelta di puntare sui caccia F-35 consente di ridurre linee aero-tattiche da tre a uno”.