Washington (Usa), 9 feb. (LaPresse) – “Le relazioni fra Italia e Stati Uniti non sono mai state così forti. Sono fiducioso che Monti porterà l’Italia avanti fuori da questa tempesta”. Lo ha detto Barack Obama al termine dell’incontro con il premier Mario Monti che gli ha risposto: “Oggi il mondo e i mercati vivono delle merce rara che è la credibilità. La credibilità di Obama è un aiuto concreto, ora ci dobbiamo focalizzare verso la crescita delle rispettive economie”. Un asse indissolubile, quindi, che garantisce anche un ruolo più importante all’Italia nello scacchiere europeo. Un peso politico che poggi, però, anche sul nostro costante cammino al fianco degli Usa nelle missioni all’estero. A ribadirlo è stato lo stesso Obama che ha riconosciuto parte del merito indirettamente anche all’ex premier Berlusconi. “Non avremmo avuto successo in Libia – ha detto il presidente americano – senza il prezioso contributo di un partner come l’Italia ed entrambi abbiamo espresso apprezzamento per la transizione pacifica in corso. Ho anche apprezzato gli sforzi dell’Italia in Kossovo”.

“E’ importante vedere che in una fase come questa, la collaborazione può e deve crescere” ha aggiunto Monti, lasciando immaginare uno scenario di collaborazione ancora più ampia in futuro, anche sul piano militare: “Abbiamo intenzione di fornire risorse umane per la sicurezza mondiale – ha detto il premier – e un contributo al know-how dei Paesi mediorientali, visti i nostri legami storico geografici con quella regione”. Un compito che l’Italia ha già assolto almeno su un fronte: “Abbiamo discusso dell’Iran e io ho ringraziato l’Italia per il suo contributo e la partecipazione alle sanzioni” ha infatti spiegato Obama.

Al centro del dialogo c’è però stata la crisi dell’euro. “L’Italia si è avviata in un percorso di riforme strutturali. Ho espresso apprezzamento per le politiche economiche svolte dall’Italia nella convinzione” che anche grazie a queste politiche sarà possibile “costruire il firewall della zona dell’euro” auspica Obama. “L’Italia deve affrontare ancora delle sfide ostiche – ha spiegato Monti – Obama ha affrontato con me una serie di problematiche e ha mostrato particolare attenzione alle iniziative compiute in Italia. Vorrei ringraziarlo per il suo sostegno, che è un incoraggiamento per il governo a continuare lungo questa strada”. “Sono fiducioso che Monti porterà l’Italia fuori da questa tempesta” ha aggiunto il presidente americano che spera in Monti affinché l’Italia si avvii “su un sentiero di crescita a lungo temine”. “L’Europa ha fatto passi avanti per arrivare a finanze pubbliche sane ed è importante che a questo si associ una crescita economica” ha aggiunto Monti.

“Continueremo – ha proseguito il presidente del Consiglio – con le riforme strutturali e con la disciplina di bilancio. Sembra che l’Italia abbia capito e abbiamo posto le basi per un futuro sano per l’Italia. Ci vorrà tempo per i risultati”. “Sono consapevole della grande importanza della comunità italo-americana nel presente e nel futuro. E’ una relazione di grandissima importanza anche per l’Italia e tutti i progressi che potremo fare per renderla più solida e orientata alla crescita spero abbiamo effetto di rendere ogni cittadino può orgoglioso sua componente di italianità” si è augurato il nostro premier.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata