Roma, 8 feb. (LaPresse) – Il governo pone la fiducia sul decreto ‘svuota carceri’. Ad annunciarlo è stato il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Piero Giarda, intervenendo in aula a Montecitorio. “A nome del governo – ha detto – pongo la questione di fiducia sull’approvazione senza emendamenti all’articolo unico del ddl di conversione del decreto legge”. La questione ha scatenato le reazioni di Lega e Idv. Vergogna, vergogna”, è il coro salito dai banchi dei deputati leghisti. Quella di oggi è “l’ennesima fiducia posta da un governo tecnico che ha esautorato il Parlamento. L’ennesima fiducia, e pensare che prima si gridava subito allo scandalo”, ha commentato il capogruppo del Carroccio alla Camera, Paolo Dozzo.

“La richiesta di fiducia posta dal governo è vergognosa”, gli ha fatto eco il suo vice, Maurizio Fugatti. “Con una maggioranza di oltre cinquecento deputati – ha sottolineato – l’esecutivo non è in grado di far funzionare il Parlamento ed è costretto a mettere la fiducia per non scoprire le problematiche interne”.

Anche “l’Idv non voterà la fiducia al governo sul decreto svuota carceri”, ha annunciato Fabio Evangelisti, deputato dell’Idv, intervenendo in aula. “Sono state chieste troppe fiducie, siete sulla stessa media del governo Berlusconi”, ha spiegato. “Dal punto di vista della Lega posso comprendere le ragioni politiche ma porre la fiducia sul decreto ‘svuota carceri’ era assolutamente necessario”, ha detto il ministro della Giustizia, Paola Severino. Il voto di fiducia sul decreto ‘svuota-carceri’ si svolgerà domani alle 12 e le dichiarazioni di voto inizieranno alle 10.15, mentre il voto finale si terrà martedì prossimo.

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