Maroni: In arrivo nuove leggi per bloccare violenti preventivamente

Roma, 18 ott. (LaPresse) – “La mia intenzione è proporre al Parlamento nuove misure legislative per consentire alle forze dell’ordine di intervenire con azioni di prevenzione”. Lo ha detto il ministro dell’Interno, Roberto Maroni, nel corso della sua informativa al Senato sugli incidenti di sabato alla manifestazione degli Indignati a Roma.

Maroni pensa all’introduzione di diversi nuovi reati: uno che permetta di fermare chi si trova vicino a manifestazioni in possesso di mezzi utili per praticare violenza; un’altra idea è introdurre la flagranza differita, come già avviene per le violenze allo stadio; uno specifico reato associativo per chi esercita violenza organizzata nelle manifestazioni.

Il ministro dell’Interno ha intenzione anche di introdurre “maggiori tutele giuridico-legali per gli operatori di polizia, per dare a loro, che sono impegnati sul campo, maggiore serenità” e “l’obbligo di presentare idonee garanzie patrimoniali per garantire gli eventuali danni da parte degli organizzatori delle manifestazioni”.

Maroni ha poi annunciato che l’Italia si deve aspettare un “autunno caldo” e che perciò ha ottenuto uno stanziamento straordinario di risorse per il fronte sicurezza: “Non è stato facile – ha detto – ma ho ottenuto dal ministro dell’Economia uno stanziamento speciale di 60 milioni di euro per l’ordine pubblico per il 2011”. Trenta milioni saranno stanziati subito, ha spiegato, e trenta entro fine anno.