Milano, 29 set. (LaPresse) – Il gup di Milano Bruno Giordano, ha accolto la richiesta di archiviazione per Silvio Berlusconi nell’inchiesta in cui il premier era accusato di aggiotaggio perchè nel luglio 2009 a un convegno a Santa Margherita Ligure invitò gli imprenditori a non pagare inserzioni pubblicitarie ai giornali che “remano contro”. L’inchiesta fu aperta dopo una denuncia presentata dal gruppo editoriale ‘L’Espresso-La Repubblica’. Il procuratore aggiunto Francesco Greco aveva chiesto l’archiviazione per Silvio Berlusconi.
“La condotta dell’indagato – aveva scritto Greco – non può essere qualificata nei termini di diffusione di notizia falsa poichè l’aver definito sui media parte della stampa come ‘catastrofista’ per le posizioni che aveva assunto rispetto al tema della crisi economica costituisce una valutazione senz’altro opinabilissima, ma che proprio per questo non si presta a quella valutazione nei termini vero/falso necessaria a integrare l’elemento oggettivo della manipolazione informativa”.
Il gruppo L’Espresso ha avviato anche una causa civile sulle dichiarazioni di Berlusconi. Secondo la ricostruzione di Greco “l’esplicito invito agli imprenditori a non rivolgersi alla stampa ‘catastrofista’ per acquistare spazi pubbliciari non essendo un’operazione sul mercato non può rientrare tra le operazioni simulate. L’ipotesi di aggiotaggio non è configurabile già sul piano dell’elemento oggettivo e, in ogni caso, non è ravvisabile nella condotta il profilo soggettivo della manipolazione del mercato”.